Il nostro pensiero, spesso, tende a selezionare alcune prospettive preferite per conoscere la realtà, eppure ogni prospettiva è ugualmente necessaria, anche se una ci sembra più evidente o più importante, anche se qualche prospettiva ci spaventa o ci pare impensabile. A volte tentiamo di sfuggire a questa tensione separando le prospettive, dimenticandole, affermando che alcune sono principali rispetto ad altre.
Eppure esistono tanti punti di vista quante specifiche angolazioni assumiamo per irradiare uno specifico vissuto che sia doloroso o gioioso.
Uno strumento efficace per esplorare i propri vissuti da prospettive diverse è l’utilizzo della scrittura creativa, un modo semplice e liberatorio di esprimere parti di sé sconosciute attraverso indicazioni che guidano all’espressione di tesori nascosti dentro l’abituale narrazione di sé e degli altri.
Quello che uscirà, sarà un gomitolo autobiografico, che si snoda, in funzione dello stato d’animo, nelle mani degli scrittori, in illustrazioni in cui ne la firma ne il titolo avranno realmente a che fare con il senso. Quest’ultimo apparterrà all’osservatore che progressivamente si libererà della dipendenza fra sé e i suoi affezionati mostri interiori.
Il corso è formato da 8 incontri, tutti i martedi di settembre 2020 e ottobre 2020 dalle 20.00 alle 22.00. E’ stato pensato on-line per facilitare l’accesso anche a chi abita più lontano.
Iscrizioni aperte per un massimo 10 partecipanti.
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